Sabato notte, le due circa. Domenica mattina, volendo essere precisini. Le due e un quarto di domenica mattina, se proprio vogliamo fare gli svizzeri – i secondi, purtroppo, non me li ricordo. Cammino in direzione dello Zukunft, dove mi attendono
dotti studiosi di ermeneutica per discutere di “Gadamer e l’interpretazione del cuba libre”. L’inquietante e borghese silenzio della città viene interrotto bruscamente da
urla di guerra. Mi volto e vedo, dall’altra parte del marciapiede, un gruppo di
portatori sani di vacuum cerebris che, novelli cavalieri rosso crociati, si randellano con dei pali lunghi almeno un paio di metri. Sbraitano, tirano calci ai cestini, sghignazzano garruli e si randellano. Che siano anche loro invitati al convegno? La domanda è ragionevole, ma l’amara riflessione a cui giungo subito dopo lo è molto di più:
la polizia, quando serve, non c’è mai. I miei neuroni non fanno nemmeno in tempo a riprendersi da questa fatica elaborativa che, da dietro l’angolo spunta, modello A-Team,
il furgone della Polizei. Fanno il giro della piazza e si fermano proprio davanti ai facinorosi che, alla vista delle divise, assumono un contegno che Monsignor Della Casa avrebbe certamente potuto citare come esempio di perfetto galateo nel suo celebre libro. Non so come sia andata a finire, ma mi immagino qualcosa del genere:
Polizei: Cosa stavate facendo con quei pali?
Facinorosi, fischiettando con fare da gnorri,i pali “nascosti dietro la schiena: Quali pali?
Polizei: Quei pali!
Uno dei facinorosi: Ah, questi pali? Ci servivano per un esperimento filosofico. Io sono convinto che la realtà non esiste e che non siamo altro che cervelli dentro a una vasca. I miei amici erano convinti del contrario e hanno cercato di dimostrarmelo percuotendomi un palo sui denti. Non sono ancora convinto che tutto questo sia reale, ma nel dubbio ho già preso appuntamento col dentista.
Polizei: Multa! La realtà esiste così come i cantoni svizzeri, per quanto ne dica Woody Allen.
Non sto a giudicare. Credo ci siano modi migliori per divertirsi, e anche più intelligenti. D’altronde, anche scolarsi una bottiglia di rum e ballare fino alle otto del mattino non è un modo particolarmente intelligente di divertirsi. E sicuramente è molto più dispendioso. Perciò, ora vi saluto e vado su eBay a vedere se riesco a ordinare un palo di due metri. E una ballerina da metterci di fianco.
Nessun commento:
Posta un commento