L'insalata russa: cuoco scopre rimedioZurigo: uno studio ha dimostrato scientificamente che alle svizzere il ciclo non arriva mai in ritardo
Incredibile: la spada di Lady Oscar, dopo tutti questi anni, continua a fischiare
Dio aveva un fratello!
Clamoroso: ai vampiri il sangue fa schifo, mentre adorano i marshmallow!!!
I greci antichi sapevano scrivere in greco, ma non sapevano leggerlo
Tronista si chiude in casa per tre giorni e riesce, con la sola forza del cervello, a esprimere un pensiero
Babbo Natale è sovrappeso e per entrare negli Stati Uniti deve pagare biglietto doppio
Il capo della tribù più snob d'indiani d'America ha il copricapo fatto con penne Montblanc
Supercalifragilistichespiralidoso non vuol dire un cazzo, a meno che non si sia sotto effetto di acidi






Sì. Potrei concludere così il post, però qualche spiegazione aggiuntiva sarebbe gradita. Sono tante le cose di cui non possiamo fare a meno, nostro malgrado. La tecnologia, per esempio. Sviluppata per rendere più facile la nostra vita, ha finito per ricondurci tutti nella terra di Egitto, vanificando quarant'anni di peregrinazioni prima di raggiungere la terra promessa. Alzi la mano chi riesce a fare a meno di mail e cellulare per una settimana senza trasformarsi in una specie di zombie che vaga barcollando, nell'attesa di ricongiungersi con il proprio pc o di poter rispondere finalmente a un sms. Per non parlare di Facebook, contro cui anche il centro di San Patrignano si è dichiarato impotente. Che fare? Vi consiglio uno dei pochi luoghi in cui poter ancora godere di silenzio, intimità e nessuna rottura di coglioni: il cesso. Vi sedete sul trono, aprite un libro e vi prendete mezz'ora, senza pc, internet, cellulari, tom tom, dvd e televisione. Enrerete in contatto con il vostro io più profondo. Profondo, profondo... occhio a non espellerlo tutto, però, eh?!

