mercoledì 29 ottobre 2008

Ride bene chi non ride affatto

Ieri, verso mezzanotte, prima di crollare sul letto privo di sensi, compio un gesto eroico: l’accensione del televisore. Con agilità da prestidigitatore muovo il pollice da un tasto all’altro, fino a quando la mia attenzione, piuttosto scarsa, decide di soffermarsi su Italia Uno. Trasmettono SNL: per i profani, Saturday Night Live, uno dei programmi comici di maggior successo, in onda da 33 anni sulla NBC, in seconda serata. Per darvi l’idea, sono passati dal SNL personaggi come Dan Aykroyd, John Belushi, Bill Murray, Eddie Murphie, Billy Cristal, Ben Stiller, Adam Sandler, Sarah Silverman, Will Ferrell, Tina Fey e molti altri. Qual è la sua peculiarità? Fa ridere. Fa ridere tanto. Si piange dal ridere. È commovente quanto si riesce a ridere. E ora torniamo a Italia UNO. Non abbiamo l’originale, ma una scialba, triste, deprimente versione italiana. Ora:
1 Va in onda il martedì. E si chiama Saturday Night Live. Grandi!
2 I comici non fanno ridere
3 Si piange. Tanto. Perché il programma fa schifo.
Come sempre – ci avevano già provato con il David Letterman Show – un certo tipo di comicità la sanno fare solo gli americani: dobbiamo per forza scopiazzarli facendo dei prodotti che rasentano la schifezza? Ubi maior…

Nessun commento: