martedì 11 novembre 2008

L'eterno infante

Lunedì sera. Divano. Leggo qualche pagina. Facebook. Zelig. Leggo qualche pagina. Facebook. Gioele Dix che, essendo un automobilista, è sempre costantemente in..zzato come una bestia. Vado avanti in loop fino alle undici. Poi sollevo il mio piattissimo culo e mi dirigo come un automa verso camera mia. Faccio due giri su me stesso come Clark Kent, ed eccomi in versione supereroe da serata. Passo davanti alla cucina. Mi madre mi riconosce: strano, a Clark Kent bastava togliersi gli occhiali e infilarsi una calzamaglia.

"Non starai uscendo ora?!"

"Sì"

Mi lancia uno sguardo inceneritore pregno di criptonite, ma non mi faccio abbattere. Poi, non contenta, sfodera il suo cavallo di battaglia, sentito e risentito migliaia di volte:

"Non fare tardi, altrimenti domani rimani tutto il giorno rincoglionito"

Ora, sono andato a controllare la carta di identità. Dice che il mio anno di nascita è il 1976. Perciò, come mai dovrò interpretare quella frase sibillina?

1 Mollo il lavoro, così la mattina posso dormire e di sicuro sarò meno rincoglionito del solito

2 Cambio mamma

3 Cambio la data di nascita. Magari la alzo di una ventina di anni.

4 Faccio armi e bagagli, e vado finalmente a vivere da solo

Mhh...

1 commento:

Anita ha detto...

5. Rimani a casa e fai compagnia a la mammina....